Tutto il cibo moderno e tutte le medicine moderne prendono origine dalle piante selvatiche. I nostri antenati raccoglievano piante selvatiche per nutrirsi, ma anche per curarsi, senza sapere niente di integratori alimentari e vitamine. Inoltre, sempre immersi nella natura, i nostri avi favorivano la loro salute semplicemente stando a contatto con le piante.

Oggi le cose sono molto diverse. Quando pensiamo a cure e salute non ci vengono in mente le piante. L’obiettivo di questo corso è aiutarci a ritrovare una connessione con la natura. E che cosa potrebbe essere più diretto, semplice e intimo di stare in un prato o in un bosco a raccogliere del cibo? 

La fitoalimurgia è una pratica perfetta per risvegliare i nostri sensi e la nostra primordialità. Quante volte ci lamentiamo di non trovare tempo per le cose belle, di passare troppo tempo davanti al computer e lontano dal verde? 

Avere uno scopo, andare ad un appuntamento con una pianta, ci da l’occasione per cambiare le cose e ritrovare un po’ di tranquillità.

Non a caso nel nostro secolo “stare nella natura” è un comportamento prescritto come metodo di cura. Sono nate tantissime pratiche come il bagno nel bosco o corsi di sopravvivenza per adulti e bambini pur di darci l’occasione di stare in mezzo alla natura. 

Raccogliendo le piante risvegliamo tutti i nostri sensi e non li riduciamo solo alla vista. Siamo sempre concentrati sulle immagini (pubblicità, computer, televisione) e abbiamo scordato che cosa siano l'odore dell'erba, l'odore  e il tocco della corteccia bagnata dalla pioggia, l'odore di fiori pronti a sbocciare in primavera. Invece, seguendo i cicli della natura, noi seguiamo anche il nostri cicli naturali e naturalmente, senza sforzo, manteniamo la nostra salute.

Moltissime piante in natura sono utili all'uomo. L'uomo nasce in sinergia con le piante, se non ci fossero le piante non ci sarebbe neanche l'uomo. È da lì che veniamo, ed è con esse che dobbiamo riprendere i contatti profondamente, altrimenti ci snaturiamo e la nostra salute non se ne giova. 

Dalle piante selvatiche è nata l'attuale farmacologia. La digitale è una pianta, lo strofanto è una pianta e sono i primi farmaci che sono stati usati. Le famose misticanze, ovvero il mischiare varie erbe spontanee per fare delle insalate, sono utilissime non soltanto per accompagnare pranzo e cena, ma anche per la funzione importante che hanno dal punto di vista della salute. Praticamente molte erbe che oggi usiamo nelle cure disintossicanti sono comprese nelle misticanze.

Molte piante disintossicanti appartengono alla famiglia delle asteracee o composite e sono utili a depurare i nostri emuntori principali, il fegato e i reni. Cicoria, tarassaco, cardo mariano e altre hanno un effetto disintossicante epatico, disintossicante sul rene, diuretico, coleretico, colagogo.