Riteniamo che, in un momento così critico della storia dell'uomo, la permacultura possa offrire strumenti e spunti pratici per un cambiamento consapevole dei sistemi produttivi e di consumo.

Tutta la squadra che ha lavorato alla realizzazione del corso crede che questo strumento di progettazione possa essere di grande aiuto per le persone, così come lo è stato nelle nostre vite.

La materia è così vasta che un corso on-line non può ritenersi esaustivo, ma ce l'abbiamo messa tutta per mostrare in quanti ambiti la permacultura si muova e possa essere d'aiuto. Consigliamo di proseguire il percorso con tante buone letture (abbiamo preparato una bibliografia) e, soprattutto, con incontri in presenza. Per chi scoprirà una nuova passione il passo successivo sarà la frequentazione di un PDC (Permaculture Design Course) ufficiale, con cui avviare un percorso di apprendimento attivo. Per chi già conosce la permacultura, troverà nel corso momenti di progettazione condivisa, utili alla messa in pratica di quanto fin qui appreso e tante idee per il proseguimento del proprio percorso.

Perché questo corso?

Eva Eisenreich:
Per me personalmente è importantissimo condividere con tante persone la forza della progettazione in permacultura in un momento storico così importante, dove siamo bersagliati da tutti i fronti. 

Cristiano Gallinella:
Questo è un corso progettato per progettare. Per noi è fondamentale trasmettere le nostre esperienze, le nostre conoscenze e soprattutto trasmettere un pensiero positivo, costruttivo e rigenerativo. 

Carlo Cappelletti:
Questo corso nasce dal desiderio di condividere i doni che la permacultura mi ha fatto, primo tra tutti la scoperta del pensiero sistemico e la capacità di connettere gli elementi tra di se e di dare importanza e valore alle connessioni che li legano.