1.4 - Le funzioni della Food Forest

La Food Forest è interessante perché è un sistema che ha bisogno di poca manutenzione, poche cure e attenzioni, ed è estremamente produttivo quando entra a regime. Anche senza dover intervenire con prodotti, energia, attrezzi, riusciamo ad avere una grande produzione. I sistemi forestali hanno il massimo dell'efficienza a livello di produttività, intesa come produzione di biomassa. Quindi quando noi riusciamo a produrre cibo all'interno della nostra foresta, diventa ancora più interessante.

Quando entriamo in un bosco stiamo bene, è piacevole. Sicuramente è un effetto che possiamo avere a livello psicologico, ma ci sono studi interessanti di medicina forestale, che stanno dimostrando che il nostro organismo percepisce qualcosa a livello fisiologico entrando in un bosco. Misurando prima e dopo l'ingresso nel bosco cambiano parametri come battito cardiaco e pressione. In Giappone se ne parla da anni, qui in Italia c'è un'associazione impegnata per arrivare alla prescrivibilità della medicina forestale.

Quali funzioni abbiamo in una Food Forest?

Prima di tutto: Quando piantiamo una pianta o seminiamo stiamo facendo qualcosa di buono per noi, ma anche per il sistema. Il progetto dipende molto dalle esigenze.

Il cibo è la prima esigenza, questo ci accomuna. Produrre cibo, tutto quello che in un sistema complesso possiamo raccogliere è quindi una funzione primaria. Ci sono però tante altre funzioni che possiamo creare.

Ad esempio:

  • Produzione cibo
  • Realizzare uno spazio bello e piacevole (benessere psicofisico per noi e per chi frequenta la Food Forest).
  • Produzione di legna da ardere
  • Produzione di legno da opera per mobili.
  • Piante tintoree
  • Piante aromatiche
  • Piante officinali, magari estrarre degli oli essenziali.
  • Piante da fibra, per intrecciare.
  • (...)

Funzioni possono essercene tantissime ancora. Ad esempio chi ha uno spazio e ha bisogno di ospitare gente potrebbe creare piazzole per tende.

Tutto questo è da considerare in progettazione: se avrò da mettere tende piuttosto che percorsi didattici. Se questi percorsi saranno adatti a bambini, adulti o magari persone con difficoltà a deambulare.

Una caratteristica interessante è l'autonomia che il sistema sviluppa: all'interno dello spazio Food Forest troviamo gli oggetti che servono ad esempio per pratiche agricole: materiale per legacci oppure per pacciamatura.

Bisogna pensarne tante e man mano integrare aggiungendo piante e funzionalità. Ad esempio il salice da cui ricavare i manici degli attrezzi. I contadini con il buonsenso hanno sempre guardato la multifunzionalità. Con questo buonsenso contadino è stata nutrita l'umanità per migliaia di anni, lavorando con grande efficienza.

Altra funzione ad esempio è una Food Forest su terreni degradati, che lavori in direzione di bonifica. Si possono inserire funghi o piante utili in questa cura del suolo.

Possiamo utilizzare piante fitodepuratrici, per depurare acqua.

Un esempio: sto vicino a un fiume che spesso esonda portando sostanza organica. Ho creato una griglia con piante di nocciolo capace di trattenere questa sostanza organica che costituisce un compost naturale e che posso poi raccogliere e impiegare.

Uno dei principi della permacultura è "il limite sta nella nostra immaginazione".

Più riusciamo a scrollarci di dosso gabbie mentali e culturali che abbiamo, più riusciamo a vedere veramente le grandi opportunità che la natura ci offre.

Completa e continua  
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